Varazze come Rimini anni ’80?

parcheggi selvaggi appare molto di più in preda agli assalti giornalieri e molto meno ad una permanenza duratura. I dati ufficial idella Regione Liguria dicono che Varazze in termini di presenze alberghieri è il Comune che ha avuto un calo drastico degli stranieri (che cercano qualità e ambiente, molto meno confusione e smog) e più in generale un calo dei giorni medi di permanenza. Ciò in contro tendenza con tutta la provincia turistica che conta. A monte ci sono delle decisioni che sono sbagliate: gli eventi sono mirati ad avere molta gente. Legittimo. Ciò comporta un certo tipo di turismo e non un altro.
Un turismo mordi e fuggi accentuato più che altrove.
Ciò comporta un consumo alto del territorio e una qualità complessiva dell’offerta che porta ad escludere Varazze dalle mete di un altro turismo che non cerca necessariamente il turismo di massa comunque.
A ciò si aggiunge una mancanza infrastrutturale storica, con il riversamento di migliaia di auto con code, intasamenti, parcheggi selvaggi. Il tutto nella scelta (sbagliata) da parte dell’Amministrazione che punta al tutto subito. Viene in mente Ischia che fino a metà degli anni ’90 aveva turismo tedesco da amrzo a ottobre per via delle terme. In 30 anni hanno ridotto l’isola molto male per via dell’abusivismo quasi selvaggio. Ora i tedeschi non vanno più perchè tutte le ricerche dicono che non trovano qualità ambientale.
Varazze sta seguendo una strada sbagliata. Non si tratta di fare turismo di elite. Fino lì ci arriviamo anche noi. Si tratta di fare comunque QUALITA’ e non bolgie perchè il turismo richiede a tutti i livelli qualità (non necessariamente di elite, esiste la qualità anche nel turismo di massa).
Chi esce dalle grandi città non necessariamente cerca la bolgia pur avendo budget limitati e se la trova poi alla fine si spoista un pò più in là dove ci sarà anche gente ma non trova la città sistemativamente intasata e una certa chiara anrchia per parcheggi e traffico.
Si tratta di scelte strategiche sbagliate che alla fine limiterebbero la città ad un parcheggio per la giornata a seconda di cosa dice il meteo.
E’ una strada con la vista corta, perchè dopo ci sono le curve…

1 Commento

  1. Del turismo mordi e fuggi ne parlava oggi, a radio deejay, il trio medusa.
    Siamo sulla bocca di tutti!, si ma per le “cattive pratiche”…

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