Arte, l’alba talmente chiara che non si vede…

La scultura di Genta a Varazze

Arte. La scultura fu donata un pò di anni fa al Comune da uno scultore che opera localmente Gian Genta, che già in passato ha donato opere  a Comuni della zona. Titolo: “albachiara”. Il problema è che l’alba è talmente chiara che non si vede più.  E’ proprio scomparsa.  Eppure campeggierebbe in pieno centro, in zona super centrale. Di certo, Varazze non mostra grande attenzione per l’arte. E’ noto che nonostante gli sforzi dell’assessore alla Cultura, tali temi in Giunta comunale siano considerati del tutto secondari.  Questione di punti di vista e aggiungerei di sensibilità  specifica. Al di là del livello dell’opera (sul “piacere” non disputandum est, mettiamola così…)  rimane il fatto che campeggia da mesi o da anni un pilone grottesco, tristissimo. Varazze non sarà Firenze per carità, ma del pilone da costruzione ne facciamo seriamente a meno. Sempre che non si sposti nottetempo davanti all’entrata del Comune.

 

3 Commenti

  1. Con delibera du giunta n.33 del 21/02\2014 so diese parere favorevole alla donazione dell’opera albachiara dello scultore ceramista Genta.Lo scultore come so legge in delibera evidenzio’ la necessita’ di positionare la propris opera d’arte su apposito telo rastremato du colore chiaro identificando il materiale idoneo presso la ditta Toscano marmi du savona per un preventivo con iva du 854 Euro.Si rese necessario il trasporto e un apposito piano di alloggiamento per un onere economico di 1546 Euro lordi Che sommati ai 854 dello stelo fanno 2400 Euro ecco il prezzo di quello Che lei definisce pilone grottesco tristissimo riflettiamo gente riflettiamo su queste donazioni …..

    • Caro Paolo, sono perfettamente d’accordo con lei. Intanto grazie per avermi chiarito quanto è costata questa autentica pantomima per un’opera che per quanto bella ha un valore commerciale modesto. Sul valore artistico ovviamente non voglio esprimermi ma…. Di certo rimane il meccanismo grottesco. E’ come se regalassi una Nissan Micro e poi pretendessi che il garage fosse 10 metri per 10metri. Sbaglio?

  2. “a caval donato non si guarda in bocca……”
    e se poi dalla bocca esce un’ alba invisibile ai comuni mortali …. boh !!
    Anche per gl’artisti serve la pubblicità di visione delle proprie opere
    e da lustro averle collocate in un ambito pubblico…. perchè si ritiene sia stata
    scelta da una intera comunità o per essa dai suoi rappresentanti.
    Ecco dai rappresentanti… che evidentemente non hanno un minimo di senso artistico
    e ciò può non essere una colpa grave, ma allora ci si fa aiutare da qualcuno che lo abbia per evitare figure becere.

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