Incendi. Sono purtroppo arrivati i primi morti in quell’assurdo sport nazionale di incendiare boschi, campi e quant’altro.
E’ un folle criminale divertimento. Nel passato di fronte a situazioni di autentico terrorismo ambientale (spesso questi criminali agiscono calcolando le situazioni più favorevoli per arrecare i più gravi danni) si sono invocate pene severe: sono giunte modifiche al codice penale che sulla carta prevedono fino a 14 anni di carcere per incedio boschivo doloso.
Sulla carta , come sempre succede in questo Paese.
Un esempio? Gli autori seriali arrestati a Ragusa dopo poche ore erano già agli arresti casalinghi. I ragazzi maggiorenni pescati nel grossetano a dare fuoco in modo organizzato? Denunciati.
Ovvio che la percezione di impunità per questi criminali qualora fossero presi e, non è semplice, è totale.
E allora cosa si pretende?
p.s. Faccio un appello a tutti gli amanti dell’entroterra e delle passeggiate a fare massima attenzione, segnalando e monitorando nel limite dle possibiel ogni situazione o comportamento sospetto di persone, allertando le Forze dell’Ordine competenti se del caso.
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