Bilancio comunale: tagliati tutti i capitoli ma spuntano i soldi per l’addetto stampa

Chiesa di Santa Caterina
Varazze Santa Caterina all'alba

Pochi giorni fa è stato approvato il bilancio di previsione 2018. Lacrime e sangue per tutti con un taglio generalizzato in moltissimi capitoli a partire dal sociale e dalle scuole. Molti invece i contributi a pioggia, metodo sempre più marcato e sopratutto, senza precise strategie di crescita programmata.

Alla fine però, è arrivato l’addetto stampa: infatti, tra i benefit per l’approvazione nell’anno solare del Bilancio, vi è la possibilità aumentare le spese per comunicazione e rappresentanza. E l’opportunità è stata subito colta con un bando per selezionare un giornalista che faccia da addetto stampa per la “buona stampa” (così in maniera un pò ingenua è scritto sull’avviso) del valore di circa 10.000 euro.

Scelta  difficile da capire, dopo 4 anni in cui si aspetta ancora  il primo incontro pubblico con la cittadinanza. Forse la vicinanza delle elezioni amministrative ha contribuito alla decisione? Ok niente di male, purchè non sia fatto con i soldi dei contribuenti come appare in questo caso.

3 Commenti

  1. Mi pare di ricordare che lo scorso anno la giunta Bozzano ha dato circa 15.000 auro alla signora Bettina Bolla per curare i social network (con tanto di polemiche conseguenti). Perchè ora c’è bisogno di un addetto stampa per la “buona stampa”? Qualcuno può spiegarmi il motivo di questa ulteriore spesa; io non la capisco proprio.

    • La dottoressa Bolla ha vinto la gara per la comunicazione promozionale e turistica oltre che per la gestione dei social media del Comune. Si occupa privatamente anche della pagina Facebook del Sindaco. L’addetto stampa fa attività di Ufficio stampa. In alcuni casi le cose coincidono come ad esempio nel Comune di Savona, dove l’ottimo addetto stampa si occupa anche della comunicazione. A Varazze pare si vogliano fare le cose più in grande.

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