“Non dovremmo essere molto lontani dall’obiettivo.
Entro aprile le gare e nel mese di maggio le opere terminate.
Il tutto entro il 26 maggio che è un giorno qualsiasi.”
Non è una notizia ma in tutta sincerità non dispero di leggerlo presto su Il Secolo XIX.
Titolo e articolo “relata refero” strettamente osservati.
La questione nello specifico, è una strana febbre che coglie chi non è sicuro di avere fatto bene in 5 lunghi anni: trattasi della “annuncite” che coglie i candidati in prossimità del voto.
In realtà, in passato c’era qualche remora in più, che oggi a Varazze sembrano scomparse. La si spara grossa su tempi, modalità e procedure, dando per scontato che tutti abbiano sete (ovvero che se le bevano tutte). As usual.
Per fortuna (o per sfortuna?) c’è la realtà.
Un brutto muro contro il quale gli annunci (a vuoto per 5 anni) devono fare i conti.
La domanda è semplice come la realtà della città: cosa è davvero cambiato in meglio in questi 5 anni in questa città?
Questa è la domanda.
E la realtà darà le risposte.
Invece sapete cosa succederà dopo la data fatidica? Una proroga alla ramognina!!! In fondo bisogna ringraziare il supporto in campagna elettorale. Mi stupisce come personaggi che dovrebbero essere ben sopra le righe come Toti, si sporchino con questo pattume. dell’appoggio della sinistra invece, nessuno stupore. Se è troppo grossa si senta libero di non pubblicare.
Diciamo che negli ultimi 10 anni apparte darsi la colpa L uno con L altro nessuna giunta ha fatto nulla, apparte darsi la colpa L uno con L altro. Ogni volta che si arriva in periodo elettorale, c’è chi fa promesse e c’è chi le rinnova, difatto NESSUNO fa o ha fatto nulla apparte mugugnare (sport preferito dai varazzini) su chi c era o chi ci sarà. Inoltre viste le liste e soprattutto da chi sono formate, inizierei a preoccuparmi dell affidabilità delle stesse, dato che ci sono “politicanti” che vanno da destra/sinistra/centro da un giorno all altro. Chi ha dato o darà appoggio a persone così non può pretendere che le promesse vengano rispettate se già chi le deve realizzare non è credibile!
Bla bla bla bla
Il problema e che certi aspiranti amministratori della città negano l’evidenza dei fatti.
Ogniqualvolta c’è una contestazione su quanto non è stato fatto negli ultimi 5 anni saltano fuori i sostenitori del sindaco a prescindere che la critica sia corretta.
Premesso che nessuno dice che l’attuale amministrazione non ha fatto niente. Impossibile che in 5 anni non sia stato fatto qualcosa. La domanda è: è stato fatto abbastanza? Si poteva fare meglio?
Si potevano fare scelte diverse?
Vorrei che i sostenitori e i denigratori dell’attuale sindaco rispondessero con onestà intellettuale.
Caro Rubio,
sono un detrattore dell’attuale Sindaco (anche perché in caso contrario non mi sarei presentato come candidato con il Movimento 5 stelle).
1. E’ stato fatto abbastanza: NO.
La qualità della vita, l’offerta di servizi e l’offerta turistica sono diminuite in questi 5 anni. Ovviamente secondo me e secondo il Movimento.
Come essere oggettivi?
Difficile se non si pensa dall’inizio del mandato a voler raggiungere alcuni risultati minimi e voler dimostrare di averlo fatto.
Come?
Con normali strumenti di valutazione di piani e progetti. Indicatori ed interviste. Noi abbiamo intenzione di farlo se avremo la possibilità di amministrare la città.
2. Si poteva fare meglio: SI.
Bastava programmare un minimo invece di navigare a vista seguendo il vento dei gruppi di interesse varazzini. A volte bisogna fare delle scelte, anche se ti fanno perdere voti, per quello che è il bene comune.
Saluti,
Massimo Lanfranco
Scusi la mia ignoranza ma mi sfugge concretamente il significato degli strumenti di valutazione di piani e progetti. Indicatori e interviste.
Spero che prima del 26 maggio ci spiegherà cosa intende con tali espressioni.
Grazie anticipatamente se troverà il tempo di rispondere.
Scusa il ritardo.
purtroppo Wikipedia Italia non ha una definizione corretta, se ti va bene in inglese, questa pagina è molto precisa:
https://en.wikipedia.org/wiki/Program_evaluation
E’ un’attività che ho fatto per tre anni in Commissione Europea su un programma da 200 milioni di Euro.
Si può fare tranquillamente con risorse interne (formandole ovviamente!).
Se vuoi più informazioni puoi contattarmi via facebook e possiamo vederci per parlarne.
saluti
Grazie.