Varazze: 8 positivi e 7 in attesa di conferma. Occorre moltiplicare per 10 circa.

Vista di Varazze vacanze di Pasqua
Varazze - Vista

Ieri i dati notificati dal Comune parlano di di 8 persone sicuramente contagiate e 7 che quasi sicuramente lo sono ma sono in attesa di tampone di conferma.
Oramai, tutti gli studi più seri e accreditati ritengono che per ottenere il dato reale di chi ha contratto il Covid-19, sia necessario moltiplicare per circa 10 volte i dati ufficiali accertati. E’ ragionevole dunque, pensare che a Varazze vi possano essere circa 150/200 persone positive o che sono state positive al Coronavirus. Ciò non significa ovviamente che vi siano 200 persone che possono contagiare. Tuttavia occorre una grande, grandissima prudenza. Di queste potenziali 150/200 persone, alcune potrebbero essere ancora altamente contagianti. E’ per questo che è ancora assolutamente necessario seguire alla lettera le raccomandazioni di non uscire di casa. Se proprio dovesse essere necessario, farlo con mascherine che proteggono se stessi e le altre persone. Il tutto con una motivazione comprovata di assoluta necessità.
Ci sono però due prove che si preannunciano piuttosto difficili:
– la prima riguarda la distribuzione di mascherine di protezione distribuite dalla Regione Liguria a partire da giovedi. Sarà fondamentale distribuirle in modo molto attento e organizzato per evitare assolutamente code interminabili o assembramenti pericolosissimi.
– l’arrivo di abitanti di seconde case che illegalmente cercano di raggiungere le case di vacanza. Varazze come sappiamo bene è forse in assoluto la città più facilmente raggiungibile sulle Riviere per chi arriva dalla Lombardia. Si esce dal casello e magari di notte in 3 minuti si arriva in casa. Il rischio c’è ed è oggettivamente elevato. Si avrà un bel da fare a controllare i caselli autostradali h24. Sarà davvero possibile a fronte di personale dei CC ridotto all’osso e della Polizia locale disponibile solo in parte? Perché sappiamo tutti benissimo che presenziare i caselli per 3 o 4 ore di giorno è una goccia nell’acqua anche perché ovviamente non è possibile controllare tutti coloro che transitano.
Puntare sul buon senso dei lombardi? Si senz’altro ma non su tutte le persone. Per chi ha l’occhio clinico già giovedi o venerdi si capirà se c’è più presenza del normale. Vedremo. Più che altro speriamo….

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