Immigrazione economica, se i Tg non ne parlano..

Emergenza profughi, vertice in Prefettura con i sindaci: 270 nuovi arrivi nel savonese
Il prefetto Giorgio Manari: “Nei comuni sotto i due mila abitanti sei migranti, equa diffusione per le altre realtà territoriali”
Questo l’articolo di IVG
Si perchè seppure i Tg dedichino molto il tempo su Trump o su quando si voterà, il mondo va avanti (o indietro a seconda dei punti di vista) e gli immigrati economici (solo il 5% sono rifugiati) da smistare arrivano circa 1000 alla volta, ogni giorno. Per i trafficanti e i corrotti business is business. Ieri l’annuncio su IVG del Prefetto di Savona.
Ieri di nuovo  l’articolo piuttosto singolare sulle pagine “Estero” di Secolo XIX e La Stampa che informava che il progetto è quello di affidare alla marina militare libica (?!) il pattugliamento nella acque territoriali mentre di fianco vi era un altro articolo che illustrava i miliardi di dollari che questa tratta della povera gente sta innescando. Delle due una: o la Marina libica è diventata la più incorruttible ed efficiente del mondo o qualche dubbio mi assale… sempre che esista una marina militare libica. Di certo c’è che dopo Renzi, Gentiloni persona decisamente  più concreta ha capito con il povero Minniti (persona serie e preparata) che l’accoglienza indiscriminata rischia di ammazzare presto la gallina (l’Italia) che fa le uova. ovvero che accoglie senza problemi  tutti coloro che aspirano a servizi moderni e civili. Ho già scritto che è legittimo. Anche io al loro posto avrei le stesse richieste. Il problema come già scritto (e dopo l’abbuffata di ipocrisia, la questione finalmente comincia ad affiorare perfino sui media tv ) è che una gestione incontrollata come sta di fatto determinando la politica totalmente passiva dell’Italia, porta a sei conseguenze precise: 1. l’insostenibilità economica e sociale a lungo periodo, di un afflusso di persone che hanno bisogno di tutto e che a medio termine non possono essere mano d’opera o di intelletto qualificato  2. la creazione di una domanda al di là delle esigenze effettive, ovvero di persone che vista la relativa facilità di sbarcare in Europa passando dall’Italia, ci provano anche se magari non erano intenzionati 3. il potenziamento dell’enorme rete di tratta della persone e l’arricchimento incredibile di questi criminali. 4. la consapevolezza ancora una volta dell’inaffidabilità dell’Italia sul tema immigrazione (in Europa stanno ancora aspettando la creazione dei centri di smistamento da 4 anni)   5. la creazione di una fascia di “disperati” che presto finiranno nelle mani della criminalità organizzata e non 6. la formazione e il potenziamento di movimenti razzisti che sfrutteranno la situazione creatasi per i punti 1,2,3,4,5.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*