Sindaci: le nuove frontiere dell’immagine

E’ sempre così. Uno elabora una strategia di immagine e poi….zac …è già diventata vecchia e si ritrova ad inseguire le linee e i suggerimenti più attuali e moderni.

E’ sempre un problema per i sindaci darsi un’immagine positiva. Ci si prova un pò in tutti i modi, qualche volta in modo casalingo, alla buona, qualche volta con buoni mezzi e risorse a disposizione ma poche idee, talvolta con tutti questi ingredienti disponibili.  I risultati? Sono spesso incerti.

C’è chi, con un pò di ritardo (diciamo 20 anni) studia di dare un’immagine di sindaco tutto fare, quello con le maniche della camicia piegate, o che ad esempio, fa il cantoniere, oppure non disdegna di dare una pulita in qualche parco pubblico. Si organizza, si fotografa e si fa vedere cercando di farsi….un’immagine.

Però, i tempi corrono e non usiamo questo verbo a caso.  Ci viene allora in mente l’ottimo sindaco di Cannes,  Lisnard (che ho avuto modo di conoscere personalmente). E’ diventato sindaco perché ha gestito talmente bene la società (SEMEC) che assicura i servizi alla città di Cannes, che ha potuto ridurre le tariffe ai residenti anziché aumentarle. E siccome è uno che all’immagine ci tiene, eccolo impegnato nell’ultima frontiera dell’immagine che conta: il sindaco maratoneta. Lisnard ha corso alcuni giorni fa la maratona di Nizza (Nizza-Cannes) ovvero i 42 km in 3 ore e 15 minuti a 48 anni. Mica male! Dunque cari sindaci ma sopratutto consulenti, aggiornatevi!  Siete avvertiti….

2 Commenti

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*