Soldi ce ne sono, si spendano…
Ci fu un tempo durante il quale il personale negli Enti locali era sovrabbondante. A Varazze erano previste quasi 150 persone in pianta organica. Quei tempi sono passati. Pensionamenti, trasferimenti, blocco delle assunzioni hanno portato ad una riduzione costante del personale. Nel frattempo anche una più recente pianta organica ha stimato il “pieno organico” intorno a 100 dipendenti.
Oggi siamo al di sotto dei limiti minimi. Non disponiamo di dati ma occhio e croce ci dovrebbe essere in servizio non più del 70% del personale previsto in pianta organica vigente. Significa che laddove vi dovrebbero essere tre dipendenti comunali ve ne sono due sempre che non siano in aspettativa, malattia o permesso.
Nella sostanza siamo vicini alla soglia effettiva di un dipendente in servizio su due previsti.
Impossibile fare funzionare BENE un Comune. Eppure i soldi non mancano. Varazze naviga nei soldi e può assumere. Anzi deve assumere con concorsi ben fatti, programmati, seri e rigorosi in modo da reperire persone valide e motivate.
Che si rifugga, lo diciamo subito, da forme surrettizie di assunzioni “mirate” su chiamata che non risolvono nulla se non a brevissimo tempo e danno vantaggi evidenti per successivi concorsi senza portare alcun valore aggiunto. Se ci sono emergenze si prendano misure di emergenza ma tali rimangano. Servono concorsi seri, completi ben esperiti per garantire la massima qualità del personale regolarmente pagato dalla fiscalità della Comunità varazzina.
Si facciano le cose per bene.
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