6100 MOTIVI VALIDI PER CHIUDERE la A10 A TEMPO INDETERMINATO

6100 MOTIVI VALIDI PER CHIUDERE la A10 A TEMPO INDETERMINATO

E’ incredibile ma è così. Ieri durante il dibattimento sul crollo del ponte Morandi, mentre i responsabili morali se ne stanno al calduccio nelle loro ville palladiane in Veneto con buonuscita miliardaria, è stato reso noto che sulle autostrade italiane esistono 6100 punti critici ovvero per essere chiari motivi tecnici che giustificherebbero la CHIUSURA dell’autostrada per motivi di sicurezza.

La maggior parte di questi si trovano in Liguria.

In altre parole le auotstrade liguri, le più care d’Italia, sono anche le più pericolose e probabilmente norme alla mano andrebbero ancora oggi chiuse tutte a tempo indeterminato.

Però chiudere l’autostrada non si può e dunque si stanno facendo gli interventi urgenti per evitare il peggio e poi nei prossimi DIECI anni ci si metterà mano con soldi rigorosamente pubblici.

Nel frattempo, invece di renderle gratis per i prossimi anni si è pensato di aumentarle di pari passo con le code da decine di chilometri.

La soluzione è stata comunque trovata: far fare le code nei giorni feriali a chi lavora e liberare nei week-end per il flusso dei turisti.

L’alternativa era forse peggio? Chi lo sa.

Di certo c’è il conto da pagare di decenni di arraffa-arraffa e incuria sfacciata e lo pagano tutti con in prima fila i varazzini al centro di lavori infiniti che creano pericoli, lutti con incidenti talvolta mortali, code che imbottigliano non solo lavoratori ma anche pazienti e medici, ambulanze, trasporti urgenti.

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