Lo diciamo sotto voce ma purtroppo è così. Chi prenotava alberghi prendeva il bello e il brutto tempo ma non andava via.
Questo fine settimana lungo del 2 giugno è stato l’emblema dell’effetto combinato “app meteo + casa mia al mare” nel senso che “se è brutto non vado e se bello prendo l’auto e in 1 ora e venti sono con le chiappe al mare”.
ll problema è che così facendo è successo esattamente questo:
1. venerdì e sabato con code chilometriche direzione Varazze e ovviamente Riviera
2. assalto venerdì e sabato con oggettivamente gran caos, apertura mono-bilocali di proprietà e sovrapresenze con aggravante epica del mitico mercato del sabato mattina (Varazze unica città significativa ad averlo il sabato, una sorta di harakiri). Traffico soldout (per fortuna anche ristoranti, bar ecc.)
3. le app meteo da smarthphone annunciano (chi sa di meteo rideva) temporali sulla costa..!
4. domenica mattina: risveglio con alle 10 spiagge semi deserte e parcheggi liberi persino in Piazza Dalla Chiesa dove di solito ci sono corpo a corpo per un parcheggio gratis
5. code di 22 km sull’autostrada al mattino per le partenza di massa anticipato.
6. lunedi mattina: la città è come il resto dell’anno.
In attesa del meteo del prossimo fine settimana.
Foto credit: Minerva – singolo
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