PALE EOLICHE: ANCHE BASTA!
La Liguria e la provincia di Savona dove vi sono già l’80% delle pale eoliche della Liguria (perché?) fanno gola alle multinazionali.
La produzione eolica pressochè insignificante nell’ambito del fabbisogno nazionale fa gola perché assicura UTILI IMPRESSIONANTI che paghiamo noi con le ns. bollette.
La “forza” che queste società producono per installare sempre nuovi impianti va di pari passo con la loro rilevanza economica e politica. Sono potenti, efficienti e contano su entrate e utili record.
Giustissima la battaglia del Comune di Andora che si oppone fermamente all’ennesimo abuso e devastazione territoriale con pale alte oltre 200 metri.
Anche dalle nostre parti ve ne sono come ad esempio a Stella.
Stessa battaglia stanno conducendo a Cairo Montenotte e si vocifera che alcuni gestori abbiano presentato altre domande anche per il territorio di Varazze.
Un’ipotesi che ci vedrà condurre una battaglia civica durissima.
La loro forza sta anche nel presentarsi come amici del’ambiente produttori green. Spieghiamo però la realtà delle cose. Queste pale sono sempre più enormi e devastano territori splendidi come la nostra Liguria. Producono pochissima energia rispetto al loro impatto che è notevole nonostante le favole raccontate..
Un esempio? Solo per produrre tanta energia come una media centrale occorrono tante pale quante se ne potrebbero mettere sul crinale che va da Ventimiglia alla Calabria! E in più ovviamente producono solo quando c’è vento.
A partire dal 2030-2031 cominceremo ad avere le prime micro centrali nucleari e dal 2035 quelle a fusione. Una sola di queste microcentrali produrrà tanta energia quanto migliaia di queste orribili pale. Entro pochi anni dunque saranno perfettamente inutili.
Perché continuare a devastare il ns. territorio con questi mostri in un territorio così bello e prezioso?
Beh la risposta la sapete oramai…
#paleeoliche #stopeolico #andora
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