AGRICOLTURA E VINICULTURA: Varazze ci siamo?
I dati evidenziano chiaramente la crescita delle aziende agricole specializzate create da giovani anche in Liguria, offrendo non solo una fonte occupazionale significativa ma anche una tutela decisiva e una presenza attiva sul territorio.
I fondi di sostegno per coloro che desiderano intraprendere la carriera di imprenditore agricolo sono disponibili: nel periodo di programmazione 2023-2027, sono previsti oltre 8 milioni di euro per sostenere l’insediamento dei giovani nell’agricoltura.
Particolarmente interessante è il caso di Varazze, che presenta un retroterra con enormi potenzialità legate all’acqua e al clima, ma che rischia l’abbandono. Il Tigullio, l’Albenganese e l’Imperiese stanno investendo notevolmente in questo settore, il quale contribuisce a raggiungere diversi obiettivi virtuosi.
È curioso notare come, nonostante ciò, l’agricoltura a Varazze sia spesso trascurata dalle associazioni e dal Comune. La delega assessorile all’agricoltura dovrebbe essere attiva, cercando finanziamenti e collaborando strettamente con le associazioni di categoria e imprenditoriali. Tuttavia, sembra essere considerata una delega secondaria.
Attualmente, l’assessore responsabile è l’assessore Ratto, ma, nonostante il vivace panorama delle iniziative liguri nel settore, non si è avuta notizia di azioni concrete negli ultimi anni.
C’è una prevalenza di attenzioni ed energie rivolte al business e alla programmazione immediata, come la gestione dei volumi immobiliari, a discapito dei settori economici che richiedono più impegno ma che muovono investimenti e interessi di gran lunga inferiori.
Tuttavia, è incoraggiante notare che ci sono segnali di cambiamento. Il Ministero dell’Agricoltura ha recentemente autorizzato la Liguria a piantare ogni anno 30 ettari di vigne nuove, raddoppiando di fatto le potenzialità del settore vinicolo. È un passo positivo, ma la domanda rimane: e a Varazze, cosa si sta facendo in concreto per valorizzare il suo potenziale agricolo?
Be’ direi che la risposta si legge nelle righe del post. “prevalenza di attenzioni ed energie rivolte al business e alla programmazione immediata” le azioni concrete con programmazione, richiedono impegno e capacità. Non sempre sono risorse disponibili