Domani si corre la classicissima di primavera ovvero la Milano-Sanremo. Se i corridori professionisti partiranno come sempre domani, in mattinata, ci saranno altri eroi dello sport che a mezzanotte saranno già in bicicletta. Già, ma non bici qualsiasi.. .biciclette con più di 100 anni o giù di lì, senza cambi… e correranno nella notte la Pianura Padana per avventurarsi sul Turchino (con quelle bici è davvero “avventura”) e “infilarsi” con freni non certo in carbonio giù dal Turchino e correre all’alba sulle strade della Riviera, fino a Sanremo dove arriveranno poco prima dei grandi campioni .
Gesti atletici straordinari e una filosofia che lascia sbalorditi: “Non ci sarà tempo per guardare il paesaggio: di notte le fioche lampade a petrolio non ti fanno vedere nulla se non la strada; gli iscritti pedaleranno con un freddo che entra nelle ossa. Non ci saranno tappe intermedie ma soltanto pochi ristori volanti, 3 o 4 in tutto, anche perché il corridore antico, ricordiamolo, è “ammiraglia di se stesso”. Nelle prime luci dell’alba si scalerà il Turchino e si planerà sulla Riviera…”
Sono amanti del gesto sportivo, quello vero con la “S” maiuscola. Passeranno da Varazze alle 9.00 di mattina circa e si fermeranno per pochi secondi davanti al Kursaal Margherita. Un’occasione bella per applaudirli e incoraggiarli!
Per più informazioni ecco qui il sito della Nova Uvi l’associazione che cura la promozione e l’organizzazione di questi eventi
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